Il D.M. 21 giugno 2024 ha stabilito, per ciascuna Regione d’Italia, un obiettivo di nuova capacità da fonti di energia pulita da realizzare entro il 2030. Per raggiungerlo servono almeno 61,4 GW da realizzare nei prossimi 6 anni, pari a 10,2 GW l’anno. La riduzione delle proprie emissioni specifiche di CO2 del 30% entro il 2030, rispetto ai livelli del 2018, è l’obiettivo che persegue Tenaris Dalmine. La sede operativa italiana di Tenaris è attiva nella produzione di tubi in acciaio e soluzioni per l’industria energetica. Una sfida che è il risultato di un accordo sottoscritto a ottobre con Axpo Italia, azienda di spicco nel settore energetico e fonte di soluzioni rinnovabili.
Decarbonizzazione ed energia pulita
Nello specifico, si tratta di un Ppa (Power purchase agreement) della durata di 7 anni che prevede la fornitura a Tenaris Dalmine da parte di Axpo di 15 GWh all’anno di energia verde certificata. Il nuovo impianto fotovoltaico, grazie alla produzione di energia rinnovabile, consentirà di contribuire ulteriormente alla transizione energetica e favorire così lo sviluppo sostenibile del Paese.
Per TenarisDalmine questo accordo è un nuovo importante tassello nella strategia di decarbonizzazione. Per Axpo Italia si tratta di un ulteriore elemento di certificazione dell’importanza strategica di questo genere di sodalizi per partecipare concretamente agli obiettivi di sostenibilità.
Produzione più sostenibile
La fornitura di Axpo è un ulteriore passo nella strategia aziendale di decarbonizzazione di Tenaris in Italia. E si aggiunge ad altre iniziative, come il progetto dell’elettrolizzatore in corso con Snam e Tenova per la produzione on site di idrogeno utilizzato come combustibile alternativo al gas naturale. E il progetto di ricerca ReMFra, co-finanziato dalla Commissione europea, per la valorizzazione dei residui di processo della produzione e lavorazione dell’acciaio.
L’energia verde fornita da Axpo Italia contribuirà a integrare soluzioni a basso impatto ambientale nei processi produttivi di TenarisDalmine, riducendo l’impronta di carbonio aziendale.
«Questo contratto è un passaggio significativo nella transizione di TenarisDalmine verso una produzione sempre più sostenibile. – Sottolinea Michele Della Briotta, presidente Tenaris Europa e Amministratore delegato di TenarisDalmine. – Si tratta di un ulteriore passo verso una produzione più sostenibile e un impegno concreto per la transizione energetica. La scelta di approvvigionarci di energia verde risponde alla volontà di integrare soluzioni a basso impatto ambientale nei nostri processi produttivi, contribuendo alla riduzione dell’impronta di carbonio aziendale».