Riciclo fotovoltaico: sette milioni di pannelli garantiti per il fine vita

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Riciclo fotovoltaico: sette milioni di pannelli fotovoltaici garantiti per il fine vita dai sistemi collettivi grazie a Opzione 118

Tra il 2028 e il 2032, 37 milioni di pannelli fotovoltaici, pari a 744.000 tonnellate, giungeranno a fine vita. Questa è la sfida del riciclo dei pannelli fotovoltaici che il Sistema Paese dovrà affrontare per garantire il corretto recupero delle materie prime in essi contenute.

 

Cresce il riciclo fotovoltaico

Nell’ultimo periodo, dal 26 giugno 2024 al 4 novembre 2024, le imprese che hanno aderito all’opzione prevista dal D.lgs. 118/2020 per la corretta gestione dei moduli fotovoltaici a fine vita sono passate da 1.806 a 4.489. L’incremento è stato del 148,57%.

Questi nuovi ingressi all’interno dei Sistemi Collettivi hanno portato il totale dei moduli garantiti da 2.802.224 a 7.202.893. Con un aumento del 157,04% rispetto a fine giugno. La potenza complessiva dei moduli nei vari Consorzi ha raggiunto 1.658.133 kW, segnando un incremento del 168,47% rispetto ai 617.553 kW registrati il 26 giugno.

 

L’opzione 118

Il governo italiano ha recentemente prorogato fino al 31 dicembre 2024 il termine per i responsabili degli impianti fotovoltaici che intendono prestare garanzia finanziaria a un consorzio per la corretta gestione del fine vita dei moduli.

Il GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) ha anche predisposto, nel 2025, due ulteriori finestre temporali per aderire a Opzione 118. Queste verranno dettagliate al momento della pubblicazione delle istruzioni operative. L’ultima finestra utile per le aziende italiane si era chiusa il 30 giugno 2024. Dando così un tempo limitato alle imprese per considerare e valutare l’opzione più adatta per loro.

Il periodo aggiuntivo concesso dal governo offrirà alle imprese italiane la possibilità di scegliere se mantenere, per i RAEE fotovoltaici professionali, la trattenuta di 20 € per modulo presso il GSE, applicabile a partire dall’11º anno di vita dell’impianto. Oppure se aderire a un Consorzio, versando una garanzia finanziaria di 10 € per modulo in un trust, con pagamento in un’unica soluzione o rateizzabile in 5 anni.

 

Riciclo fotovoltaico: le tempistiche

«Nel primo semestre del 2024 molte aziende italiane hanno già riconosciuto i benefici dell’Opzione 118. – Ha dichiarato Daniela Carriera, Sales Marketing and Business Development Director Italy. – Optando per Sistemi Collettivi che offrono processi di riciclo avanzati e collaborano con impianti partner qualificati. In vista dei due ulteriori slot del 2025 previsti dal GSE, il Consorzio ERP Italia suggerisce alle imprese di sfruttare la proroga fino al 31 dicembre 2024 per valutare l’adesione a un Sistema Collettivo autorizzato e regolarmente iscritto al Registro Nazionale».

Il Consorzio ERP Italia è uno dei principali Sistemi Collettivi senza scopo di lucro operanti su tutto il territorio nazionale per la gestione regolamentata dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e dei rifiuti di pile e accumulatori. Ha affrontato il 2 e il 3 dicembre le ultime novità legislative, offrendo supporto in tutte le fasi del processo decisionale per aderire all’Opzione 118.

 

Immagine di Adobe Stock acquisita con licenza

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