Il futuro dell’energia? IoT e cloud

Il futuro dell’energia
Il futuro dell’energia
Il centro Ghu Paris, eccellenza francese nei settori della psichiatria, neurologia e neurochirurgia, ha adottato sistemi innovativi per gestire da remoto i sistemi Hvac. L’operazione, condotta dall’azienda torinese Enerbrain, è stata presentata all’european conference on healthcare engineering di Parigi

(Il futuro dell’energia? IoT e cloud)

 

Le aziende ospedaliere consumano molta energia per far funzionare apparecchi operativi 24 ore su 24, finalizzati a garantire i servizi indispensabili per la salute e la sopravvivenza delle persone. Il numero dei pazienti, i nuovi requisiti informatici e altri strumenti innovativi sono solo alcune voci che incidono sui consumi di queste strutture. Spesso sono realtà complesse, composte da diversi edifici dove ciascun ambiente deve garantire determinate condizioni di illuminazione, riscaldamento o raffrescamento. Per questo diventa indispensabile ottimizzarne i consumi energetici.

 

Un altro aspetto importante delle strutture ospedaliere riguarda la qualità dell’aria interna che spesso è di scarsa qualità. Sovente si tratta, infatti, di ambienti caratterizzati dalla presenza contemporanea di molte persone, in alcuni casi affette da malattie che possono risultare anche trasmissibili e/o contagiose. L’importanza di una corretta purificazione dell’aria è un’operazione determinante e il miglioramento della qualità dell’aria in questo tipo di strutture è determinato nelle procedure di igiene e di controllo delle contaminazioni per via aerea.

 

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L’esperienza di Enerbrain

L’esperienza che l’azienda torinese Enerbrain, leader nel settore della digital energy, ha evidenziato lo scorso giugno a Parigi nell’ambito dell’European conference on healthcare engineering 2023, riguarda proprio questo argomento. Il caso riguarda il centro Ghu Paris che rappresenta un’eccellenza in Francia nei settori psichiatria, neurologia e neurochirurgia.

«Il nostro contributo al miglioramento delle città, nell’interesse dei cittadini e dell’ambiente, deve e vuole passare anche per l’efficientamento di questo tipo di strutture come Ghu» ha dichiarato il Ceo Giuseppe Giordano (nella foto). «Enerbrain è intervenuta in diverse tipologie di edifici e destinazioni d’uso e possiamo dire che gli ospedali richiedono più attenzione di altri tipi di strutture come, ad esempio, gli uffici: i requisiti termici devono essere rispettati con rigore, differenti aree richiedono differenti gestioni dei sistemi e spesso di tratta di edifici di ampie dimensioni».

 

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