(Idrogeno: a Modena si fa sistema)
Il polo di produzione “Hydrogen valley” di Modena ha tra i tanti obiettivi quello di contribuire alla neutralità carbonica dell’Emilia-Romagna in un territorio a forte vocazione imprenditoriale che presenta un tessuto economico superiore alla media nazionale con una densità imprenditoriale pari a una media di 30 imprese per km2. Fulcro del distretto modenese è IdrogeMO, il progetto di Gruppo Hera e Snam concepito per la realizzazione di un polo produttivo in grado di produrre fino a 400 tonnellate l’anno di idrogeno rinnovabile.
Il progetto prevede già la possibilità di futuri ampliamenti per incrementarne la produzione. L’impianto, che sarà approntato nel 2026, è uno dei primi e più importanti progetti di sviluppo dell’idrogeno verde in grado di guidare la transizione energetica in Italia. Complessivamente, l’investimento previsto ammonta a oltre 20 milioni di euro e si inserisce nell’ambito della missione 2 del Pnrr che prevede la “Rivoluzione verde e transizione ecologica”. Secondo l’accordo sottoscritto a dicembre 2023 per sviluppare il progetto, la collocazione strategica di Modena permette la creazione e lo sviluppo di una filiera industriale per la produzione, la distribuzione e l’utilizzo di idrogeno verde. Le ricadute saranno rilevanti per la transizione energetica, ma anche sotto il profilo economico, sociale e ambientale. Sarà soprattutto il settore mobilità a trarre vantaggio. Per questo le aziende di trasporto pubblico locale Seta e Tper hanno in programma di convertire parte della loro flotta in mezzi alimentati a idrogeno e stanno investendo nell’idrogeno per decarbonizzare la propria flotta.
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