Coesa Srl è una ESCo (Energy Service Company) italiana che offre soluzioni di efficienza energetica (come pannelli fotovoltaici) “chiavi in mano”. Fin dalla sua fondazione ha come obiettivo quello di semplificare alle aziende il passaggio all’utilizzo di fonti di energia rinnovabile.
Perseguendo questo obiettivo, la società è ora al lavoro insieme alla spagnola R2M Solution e al Team Solar (Norwegian University of Science and Technology) nello sviluppo di innovativi pannelli fotovoltaici ibridi. Capaci, cioè, di unire la tecnologia al silicio dei sistemi tradizionali a quella di materiali termoelettrici.
Ma come funzionano? La tecnologia Coesa sfrutta la differenza di temperatura tra le due tipologie di materiali (quelli al silicio e quelli termoelettrici) per produrre corrente. Così facendo, i pannelli fotovoltaici Coesa migliorerebbero il rendimento delle celle solari in tutte le stagioni. Ma non solo: le elevatissime temperature raggiunte dai moduli che compongono l’impianto provocano una riduzione della tensione elettrica. E ciò permette di aumentare fino al 15% l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico.
«È una percentuale che su larga scala, soprattutto nei grandi campi fotovoltaici, potrebbe generare consistenti aumenti della produzione rendendo ancora più vantaggioso investire in energia rinnovabile. – Ha dichiarato Federico Sandrone, CEO e co-founder di Coesa. – Nel nostro settore le grandi innovazioni spesso nascono proprio così, dalla combinazione intelligente di tecnologie già esistenti, più che da invenzioni rivoluzionarie. Questo è un grande vantaggio perché consente di mettere a sistema rapidamente ogni cambiamento».