Istituzioni nazionali, enti gestori dei servizi energetici, autorità di regolazione e imprese a confronto sul tema transizione energetica. Nell’ambito dell’incontro “Le imprese al centro della transizione energetica: strumenti, sfide e prospettive”, tenutosi nella sede di Assolombarda, è stato fatto il punto sul tema dell’efficientamento energetico e sul percorso di decarbonizzazione in atto. Oltre che sugli strumenti messi a disposizione delle imprese e sul contesto regolatorio.
Energia e imprese
All’evento erano presenti il presidente Alessandro Spada, il vicepresidente per la Transizione Ecologica Alberto Dossi, insieme ai presidenti di ARERA, Stefano Besseghini, e GSE, Paolo Arrigoni. Le imprese hanno avuto un ruolo centrale con interventi di rappresentanti di A2A, Snam, Enel, Edison, Sapio, Eni Plenitude e Nadara.
Si è discusso dell’aumento del costo dell’energia e delle opportunità legate alle rinnovabili e alle comunità energetiche. Secondo Assolombarda, il prezzo del gas naturale europeo è raddoppiato in un anno, superando i 50 €/MWh a gennaio. Questo ha influito sul costo dell’elettricità, che in Italia ha raggiunto i 143,03 €/MWh, risultando più alto rispetto a Spagna (-32%), Francia (-29%) e Germania (-20%).
Soluzioni per imprese più competitive
L’incontro ha affrontato anche l’obiettivo UE di ridurre le emissioni di CO₂ dal -40% al -55% entro il 2030 e la prospettiva della neutralità climatica al 2050, prevista dal pacchetto «Fit for 55».
«Le nostre imprese pagano una delle bollette più alte del mondo, un’emergenza ormai strutturale» ha dichiarato Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda. «Servono soluzioni: disaccoppiare il prezzo del gas da quello dell’elettricità, accelerare i permessi per le rinnovabili, investire in rigassificatori e nucleare moderno. Superiamo la logica del “no” per rendere le imprese competitive e centrare gli obiettivi di decarbonizzazione».
Il vicepresidente Alberto Dossi ha aggiunto: «Aiutiamo le imprese a diventare autonome e sostenibili, investendo in rinnovabili ed efficienza energetica. Coniugare target ambientali, economici e sociali è essenziale per mantenere la competitività».
Strumenti e metodologie
Assolombarda ha creato un portale dedicato alla transizione energetica per supportare le imprese con strumenti e metodologie innovative.
- Power Purchase Agreement (PPA)
Tra le soluzioni discusse, il PPA consente alle imprese di ottenere stabilità nei prezzi e finanziare impianti rinnovabili senza incentivi. Lo studio Assolombarda-Elemens stima che nel 2024 siano stati contrattualizzati circa 1 GWh di PPA in Italia, mentre Germania e Spagna restano leader in Europa. - Nuovi approcci
Si è parlato anche di comunità energetiche rinnovabili (CER) e autoconsumo a distanza, strategie che riducono l’esposizione ai rischi di mercato e favoriscono la transizione energetica. Assolombarda-RSE evidenzia che, entro il 2030, serviranno 131 GW di nuova capacità rinnovabile. - Nuove fonti
L’evento ha fatto il punto sul nucleare e sull’idrogeno, quest’ultimo in crescita grazie ai bandi PNRR e alle Hydrogen Valley finanziate dall’UE. La strategia nazionale sull’idrogeno, illustrata da Assolombarda e H2IT, ne sottolinea il potenziale per la decarbonizzazione e la sicurezza energetica.
«Grazie alla combinazione di strumenti, metodologie e nuove fonti – conclude il vicepresidente Alberto Dossi – le imprese, con Assolombarda al loro fianco, possono essere protagoniste della transizione ecologica».