L’energia rinnovabile e l’innovazione tecnologica stanno trasformando rapidamente il panorama energetico italiano. Pongono così il Paese al centro della transizione verso un futuro sostenibile. Abbiamo chiesto a Emilio Manzoni, Head of PV & BESS Utility di Sungrow, di condividere la sua visione sul mercato dei sistemi di accumulo energetico (BESS) in Italia.
Insieme a Emilio Manzoni abbiamo quindi esplorato le opportunità e le sfide di questo settore strategico. Oltre che il contributo fondamentale dell’energy storage al raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050. In questo contesto, le soluzioni innovative che Sungrow introducono interessanti strategie per supportare questa transizione.
L’Italia è uno dei principali mercati europei per i sistemi BESS. Quali sono le principali sfide e opportunità in questo contesto?
«Gli ambiziosi obiettivi dell’Italia in tema di energia rinnovabile e la necessità di stabilizzare le reti elettriche creano importanti opportunità per il BESS. Tuttavia, il mercato deve affrontare sfide a livello normativo e tecnico, come i vincoli dell’infrastruttura di rete e il quadro normativo di riferimento, ancora in evoluzione e non definito nei dettagli.
Il potenziale sta nell’affrontare questi ostacoli mentre si scala la tecnologia BESS per integrare molteplici fonti di energia rinnovabile, il che è fondamentale per una transizione energetica sostenibile».
Come opera Sungrow in questo mercato, e quali sono gli obiettivi per il 2025?
«Sungrow si concentra sulla fornitura di soluzioni e servizi innovativi, efficienti e affidabili, su misura per le esigenze specifiche dell’Italia. Il nostro portfolio include soluzioni per progetti residenziali, C&I (commercial & industry) e utility.
Il nostro obiettivo è consolidare la nostra posizione come fornitore leader di inverter fotovoltaici e soluzioni di Battery Energy Storage System, supportare i nostri clienti e promuovere partnership con gli stakeholder locali. Puntiamo a contribuire in modo significativo alla transizione energetica dell’Italia aiutando a soddisfare gli obiettivi di energia rinnovabile stabiliti per il 2030 e oltre».
Quale sarà il contributo dell’energy storage al raggiungimento degli obiettivi di carbon neutrality dell’Italia entro il 2050?
«L’energy storage è essenziale per gestire la discontinuità nella produzione di energia da fonti rinnovabili, garantire la stabilità delle reti e ottimizzare l’utilizzo di energia pulita.
Abilitando una migliore integrazione dell’energia solare ed eolica nella rete, la tecnologia BESS contribuirà a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, ad accelerare la decarbonizzazione e a supportare l’Italia nel raggiungimento del suo obiettivo di neutralità carbonica entro il 2050.
Secondo i dati presentati nel nostro recente evento a Milano, l’Italia ha il più grande potenziale nello sviluppo di nuovi progetti ESS in tutta la regione europea».
Può spiegarci le caratteristiche innovative delle soluzioni Sungrow: PowerTitan 2.0 e PowerStack 200CS?
«PowerTitan 2.0 e PowerStack 200CS offrono una tecnologia avanzata di raffreddamento a liquido, una maggiore densità energetica e migliori capacità di grid forming.
Queste caratteristiche migliorano l’efficienza complessiva, prolungano la durata del sistema e consentono un’integrazione senza soluzione di continuità in diversi ambienti di rete, rendendoli ideali sia per progetti utility sia per applicazioni commerciali e industriali.
Inoltre, grazie alle sue tecnologie avanzate, tra cui applicazioni AI, le soluzioni ESS di Sungrow forniscono O&M (operation & maintenance) efficienti per CAPEX e OPEX ottimizzati e i massimi livelli di sicurezza».
–> L’intervista integrale sul prossimo numero
di febbraio 2025 di Transizione Energetica! <–