Transizione 5.0, ecco il vademecum per guidare le aziende

transizione 5.0
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Anie Automazione lancia il vademecum Transizione 5.0, per identificare il potenziale di riduzione dei consumi e guidare le aziende nelle sfida della svolta green

Realizzato con il contributo delle aziende associate ad Anie, il vademecum Transizione 5.0 identifica il potenziale di riduzione dei consumi energetici insito nelle tecnologie dell’automazione industriale. Per aiutare a cogliere al meglio le opportunità offerte dal sistema di incentivi previsto dal Piano Transizione 5.0, il vademecum è una guida pragmatica attraverso la quale identificare in modo chiaro e preciso le componenti di riduzione dei consumi che si possono ottenere dalle diverse tecnologie digitali.

 

Il vademecum Transizione 5.0

Il documento è stato illustrato nei suoi passaggi principali da Fabio Massimo Marchetti, vicepresidente di Anie Automazione. Marchetti ha coordinato il gruppo di lavoro composto da importanti aziende dell’automazione industriale che si è occupato di implementare la guida.

Obiettivo prioritario del Piano Transizione 5.0 è quello di supportare le aziende nel proseguimento del percorso di digitalizzazione avviato con i precedenti piani di incentivazione. Ci si focalizza, però, sull’aspetto di salvaguardia dell’ambiente. Questo viene declinato come riduzione dei consumi energetici ottenuta attraverso l’utilizzo “intelligente” di investimenti 4.0.

Il Vademecum rappresenta quindi una sorta di checklist che permette di verificare che tutte le opportunità di riduzione del consumo energetico siano state considerate. Il tutto al fine di raggiungere gli obiettivi previsti per l’accesso alle aliquote di detrazione fiscale potenziate regolate dal Piano Transizione 5.0.

 

Caratteristiche principali

Il documento analizza le varie aree coinvolte nel processo produttivo. Ogni area tematica declina i possibili settori di intervento per il recupero di efficienza energetica. E ne descrive le peculiarità salienti identificando i driver di miglioramento che vengono resi possibili dall’utilizzo delle tecnologie digitali.

«Gli obiettivi che ci hanno spinto a realizzare il Vademecum sono due. – Specifica Fabio Massimo Marchetti. – Il primo è promuovere nelle aziende industriali, soprattutto le Pmi, la consapevolezza che gli investimenti nell’area della digitalizzazione sono una leva per la crescita e per ottenere benefici anche in termini di efficienza e sostenibilità. Il secondo è creare coscienza del fatto che digitalizzazione e sostenibilità sono percorsi convergenti ineludibili».

«Oggi – dichiara Andrea Bianchi, Presidente di ANIE Automazione – abbiamo uno strumento a sostegno dell’industria che ne incentiva gli investimenti in efficienza e sostenibilità. La vera sfida è cogliere questa opportunità sfruttando al meglio il tempo e i fondi disponibili. Il Vademecum può supportare le imprese in questo percorso fornendo indicazioni utili su come utilizzare opportunamente le soluzioni digitali e le tecnologie abilitanti 4.0 in questa direzione per i nuovi investimenti».

 

Il Vademecum Transizione 5.0 è scaricabile gratuitamente dal sito dell’Associazione.

Immagine di malp acquisita con licenza da Adobe Stock (AdobeStock_593604823)

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