(Cogenerazione a fuel cell: transizione energetica sì, ma pulita)
Esistono diverse tipologie di celle a combustibile che possono essere impiegate nella produzione di energia elettrica centralizzata o distribuita, nella generazione di calore o per il trasporto. Nel 2022, Cefla e Bloom Energy – il più importante costruttore di Sofc (solid oxide fuel cell) al mondo – hanno annunciato ad Ecomondo la partnership per la realizzazione e la distribuzione in Italia delle più evolute tecnologie di fuel cell a ossidi solidi, in grado di generare energia pulita con alti rendimenti e senza emissioni nocive. Un anno dopo a Imola è stata inaugurata presso la sede di Cefla, Nova. Si tratta della prima installazione europea di un impianto di cogenerazione a fuel cell in versione Chp (combined heat and power), per la produzione di energia elettrica e calore ad alto rendimento. Nova – che comprende Nova by Cefla (metano) e NovaBio By Cefla (biogas) – è, quindi, una soluzione modulare che parte da una potenza di 330kW o 660kW, può essere facilmente personalizzabile in caso serva una potenza maggiore ed è di facile installazione grazie alla logica «plug&play».
Ne abbiamo parlato più nello specifico con Mario Gargano, sales manager business line energy di Cefla.
Ci spiega quali sono le applicazioni delle celle a combustibile?
«Abbiamo messo a punto internamente un processo che permette di installare la macchina in sito con tempi record, un paio di settimane al massimo, grazie ad un sistema di pre-assemblaggio dell’impianto che permette appunto la logica “plug&play”. La tecnologia è in continua evoluzione e noi siamo, insieme a Bloom Energy, partner e attori in questa evoluzione».
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