Il gruppo, già presente in diverse regioni italiane (come Sicilia, Sardegna, Calabria) con progetti nel solare e nello storage, prevede di sviluppare 180 progetti di transizione energetica per un totale di 3,59 GW nei prossimi quattro anni.
Il valore della transizione energetica
Il portafoglio di Mytilineos include 2,4 GW di impianti fotovoltaici, con una capacità media di 30 MW per progetto. Oltre a 873 MW di sistemi di accumulo, tra cui un impianto operativo da 8 MW a Cheremule in Sardegna nell’ambito del “Fast Reserve Auction”. E 84 MW di impianti “Ready to Build”.
Inoltre, ci sono 310 MW di parchi eolici situati in Sardegna, Basilicata e Molise. E un impianto da 35 MW per la produzione di idrogeno verde a Taranto, che ha già ottenuto l’approvazione.
Evangelos Mytilineos, presidente e Ceo dell’azienda, ha dichiarato: «L’Italia rappresenta un mercato strategico grazie alla sua posizione nel Mediterraneo, fungendo da porta d’accesso verso altri mercati europei. I fattori geografici e climatici rendono l’Italia ideale per la generazione di energia solare ed eolica. La modernizzazione delle infrastrutture energetiche e della rete di trasmissione facilita l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili. Inoltre, l’Italia è una delle principali economie europee, con una forte domanda di energia e significative innovazioni tecnologiche».
Obiettivi e opportunità
Mytilineos mira a espandere poi la sua presenza internazionale, sfruttando le proprie competenze per cogliere le opportunità nel settore delle energie rinnovabili in Italia. L’azienda intende sviluppare e acquisire progetti solari ed eolici, sfruttando gli ambiziosi obiettivi del Paese in materia di energie rinnovabili e il contesto normativo favorevole.
Parallelamente, Mytilineos punta a consolidare la propria posizione nel mercato attraverso nuove tecnologie. Come sistemi di accumulo energetico (Bess) e idrogeno. Tra gli obiettivi dell’azienda vi è diventare un attore chiave nel mercato italiano dei contratti di acquisto di energia (Ppa), facilitando la transizione verso le energie rinnovabili e un futuro sostenibile.
«La fornitura di soluzioni integrate è sempre più importante per soddisfare le esigenze dei consumatori. Stiamo ampliando i nostri servizi in ambiti come l’efficienza energetica, il risparmio energetico intelligente, i prodotti digitali, la connettività dei dispositivi Internet of Things (IoT), e la gestione, manutenzione e riqualificazione energetica degli edifici», ha aggiunto il manager.
Rinforzare la transizione energetica
La sede di Milano ospiterà 120 dipendenti (l’80% dei quali italiani) e sarà il secondo ufficio più grande dopo quello di Atene. L’obiettivo è di raddoppiare il numero di dipendenti entro la fine del 2024. E raggiungere un totale di 400 collaboratori entro il 2026. Mytilineos prevede di coinvolgere oltre 2.000 lavoratori diretti e indiretti nella realizzazione del proprio portafoglio di rinnovabili nei prossimi due anni.
Evangelos Mytilineos ha concluso: «In Italia abbiamo trovato un mercato strutturato e un contesto normativo favorevole. Grecia e Italia condividono una storia antica e continuano a condividere sfide e opportunità anche nel futuro. Da cinque anni collaboriamo con clienti e partner, contribuendo a plasmare il futuro panorama energetico italiano».