Si tratta dell’unico progetto di grandi dimensioni, a uno stadio avanzato di progettazione e di autorizzazioni, di una centrale idroelettrica a pompaggio nel Sud Italia, a Campolattaro, nel beneventano.
Una centrale idroelettrica innovativa
Il progetto innovativo e altamente tecnologico è sviluppato dalla società REC detenuta al 100% da Repower Renewable. Si tratta di un’iniziativa in grado di liberare il grande potenziale del bacino di Campolattaro. E, allo stesso tempo, di sostenere lo sviluppo delle rinnovabili nel sud Italia grazie alla sua capacità di stoccaggio dell’energia prodotta in eccesso da queste fonti.
Fabio Bocchiola, Amministratore Delegato di Repower Italia (nonché membro dell’executive board di Repower), ha illustrato il progetto REC nell’ambito della seconda edizione di Feuromed, il Festival Euromediterraneo dell’Economia.
Per info: https://www.feuromed.eu/
I protagonisti
Il Gruppo Repower è attivo nel settore elettrico da oltre 100 anni e con il quartier generale a Poschiavo (Cantone dei Grigioni). È tra i primi operatori svizzeri nella generazione da fonti rinnovabili e opera sulle principali borse elettriche europee. Oltre che sull’intero mercato energetico svizzero e italiano.
Repower è presente su tutta la catena del valore del settore e la sostenibilità ha sempre guidato le sue attività, dalla generazione passando per tutti i servizi a valore aggiunto offerti ai propri clienti. Dal 2002 Repower è attivo anche in Italia, dove si rivolge esclusivamente alle aziende.
Nel 2022 Repower Italia ha prodotto un fatturato superiore a 3,2 miliardi di euro sui complessivi circa 4,7 miliardi, generati a livello di Gruppo. L’innovazione è il segno distintivo dell’approccio di Repower al mercato italiano, dove vanta un ricco portafoglio di servizi e prodotti.